Appena atterrati i lanciatori Ramon Perez (confermato dall’anno scorso) e Osdani Obregón. Già al lavoro da alcune settimane il catcher Roger Salcedo
Dopo il buon risultato dell’Opening Day, organizzato con il contributo del Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, i White Sox continuano a prepararsi in vista della Serie A. Manca meno di un mese all’esordio a Buttrio contro Rovigo, il 27 aprile.
Il roster è al lavoro da settimane, negli ultimi giorni si sono uniti al gruppo anche Ramon Leonardo Perez e Osdani Rodríguez Obregón. Il primo, Perez, lanciatore italo-dominicano classe 1998, è una delle conferme dalla stagione precedente. Ha un passato in Italia nella massima categoria tra Novara, Macerata, Settimo Torinese e Cervignano.
Obregón è un altro lanciatore, cubano, classe 2001, per lui è la prima volta in Italia. Il suo curriculum però è importante: ha giocato in club di prima fascia nell’area Caraibica e con la Nazionale Cubana, disputando diversi tornei di alto livello in Giappone.
“Ho scelto di continuare a Buttrio perché qua ho trovato belle persone che ti trattano bene – dice convinto Ramon Perez – Il gruppo squadra è unita e in generale l’ambiente ti fa sentire parte di una famiglia. Per quest’anno devo ancora conoscere bene gli obiettivi di squadra perché sono rientrato solo da pochi giorni, a livello individuale invece ho già un desiderio: mi piacerebbe fare dei buoni numeri per avere delle chance con la nazionale italiana”.
Osdani Obregón non conosce ancora Buttrio ma ha le idee chiare: “Ringrazio gli allenatori che mi hanno dato l’opportunità di venire qua a Buttrio e conoscere l’Italia. L’obiettivo è semplice: fare una bella stagione. Poi io voglio crescere, vedere come si gioca in questo campionato, e imparare il più possibile mentre sono qua”.
Passando al campionato Obregón si aspetta una qualità del gioco alta “non inferiore a quella della massima serie cubana”, mentre Perez attinge da ciò che ha provato sul campo. “La differenza la fa l’esperienza, sia tra i lanciatori che tra i battitori. Inoltre anche gli stranieri sono di alto livello. Secondo me, parlando di squadre, le realtà da tenere d’occhio nel nostro girone sono Rovigo e Ronchi”.
Una stagione che si prospetta lunga ed equilibrata. Il monte di lancio sarà un fattore chiave. I White Sox hanno deciso di confermare buona parte del parco lanciatori della scorsa stagione, aggiungendo altri elementi di qualità. “Credo che il mio punto di forza sia la capacità di mantenere la calma – dichiara Perez – quando in partita c’è una situazione bollente, tipo le basi piene, il lanciatore deve rimanere freddo e continuare il suo lavoro”.
Per descrivere il suo punto forte punta sulla mentalità anche Obregón “mantengo la concentrazione per tutto l’arco della partita, questo mi permette anche di tenere un ritmo costante nei lanci”.
Tra i ruoli in cui i White Sox si sono assicurati nuovi volti c’è anche quello del catcher, partner del lanciatore durante la fase difensiva. Già al lavoro con il gruppo da alcune settimane ecco Roger Salcedo Gomez, ricevitore venezuelano classe 2003, in passato già in Serie A con il Cervignano. In questa stagione andrà a dar manforte a Lorenzo Zappia, catcher della promozione. “Spero in una stagione positiva. Sono pronto a dare il 100% dopo un anno di stop in Germania, dove sono rimasto lontano dal baseball. Porto tutta la mia voglia e il mio amore per questo sport. Mi aspetto una stagione equilibrata, con giocatori italiani e stranieri su livelli uguali. Anche tra le squadre del nostro girone vedo poche differenze e grande equilibrio”.
Anche Salcedo si concentra poi sul lato mentale del baseball, lasciando ad altre sedi le questioni tecniche. “Credo di essere quel giocatore che nel momento difficile va dal compagno e gli ricorda cosa sa fare. Quando sei in partita gli eventi possono prendere una brutta piega e nella testa ti blocchi. Io ricordo sempre ai compagni che se possono fare qualcosa in allenamento, allora possono ripeterlo anche in partita. A volte le emozioni prendono il sopravvento, io credo di avere un carattere che aiuta gli altri a riprendere le situazioni in mano”.
Ora la preparazione prosegue con nuove partite amichevoli, sostenute sempre grazie al contributo del Consiglio Regionale FVG. Il countdown è fissato per domenica 27 aprile, Buttrio non vede l’ora di abbracciare la massima categoria.
